Dora è solidarietà, Dora è socializzazione, Dora è comunità. Dora è tante cose. Ce lo ricorda la lettera di Veronica, che un martedì mattina in emporio ha conosciuto un gruppo speciale di volontarie: le signore del Progetto di Socializzazione dell’Ausl e del Comune di Reggio Emilia, impegnate nella riordino degli scaffali.
Il Progetto di Socializzazione è un progetto dell’Ausl e del settore “Handicap adulto” del Comune di Reggio Emilia, rivolto ad un gruppo di 5 donne e gestito dalla cooperativa sociale Coress. L’obiettivo principale del progetto è l’offerta di attività volte all’inclusione delle persone nei contesti del territorio, attraverso la condivisione di azioni utili al luogo nel quale il gruppo è accolto e con il quale collabora.
“Cosa significa solidarietà? Donarsi, donare, esserci.
In emporio la solidarietà si esprime con la parola tempo: regalare ore preziose, minuti, secondi, istanti ricchi di umanità condivisa.
Il martedì mattina a Dora, accompagnate da una educatrice, ci sono donne con storie di vita non sempre semplici, tali da rendere più fragili alcuni loro aspetti emotivi, ma, ognuna con il proprio sguardo curioso, pronte a darsi da fare per l’emporio.
In quelle stanze dense di sorrisi e parole sussurrate ho visto l’importanza del coinvolgimento: riassettare un armadio confuso, ordinare libri, sistemare con precisione cancelleria e giocattoli per la felicità dei bambini che ne potranno usufruire; sentirsi utili sotto lo sguardo dolce ma autorevole della volontaria Federica.
Amano i racconti degli altri, a volte vanno sollecitate, a tutte piace ascoltare, a poche raccontare di se stesse.
Ho visto occhi spiritosi e brillanti, altri più timidi e schivi: ho avuto voglia di raccontarmi loro per cercare la connessione, ho ricevuto attenzione mista alla smania di dover continuare il proprio compito, per quella cosa che le fa sentire utili e più vive.
Dora è anche questo.”
Veronica